martedì 1 settembre 2015

no name

Ci scorre altro, oltre al sangue, nelle vene.
Ci scorre quell'energia che chiamiamo vita, anima, eternità, infinito.
Non distingue e non separa, non ricorda e non pensa, scorre.
Scorre che tu lo voglia o no, dal primo all'ultimo instante, fiato dopo fiato.
Non dipende da te, e non ha bisogno di te.
Non dare un nome a quello che arriva.
Lascia che scorra. Un attimo prima non c'era, e più non ci sarà se non lo vivi ora.
Non legarlo a te. Non è qualcosa che puoi tenere stretto in pugno, non si può trattenere un corso d'acqua o una corrente d'aria.
Lascia che scorra, anche quando non vuoi che scompaia.
Lascia che scorra, e se dovesse far male, passerà in fretta.
I tempi della vita non sono i tuoi, perché discutere?
Non lo fanno le querce e non lo fanno le farfalle.
Ti credi forse più grande di loro?
Se puoi amare oggi, ama.
Ti insegnano che puoi amare solo una persona alla volta, ma non è vero, e quando te ne accorgi, forse un poco ti spaventa.
Diffida di chi ti vuole insegnare la vita.
Sei qui per scoprirla, non per studiarla.
Era qui prima di te, e lo sarà dopo di te e dei milioni di falsi maestri che vogliono dirti com'è.
Lascia che scorra, e non darci un nome.
Ha milioni volti, perché vuoi conoscerne uno solo?
Tu sei tutta la tua storia e tutto quello che puoi essere.
Lascia che scorra e stacci dentro.
Il conflitto scomparirà e tu sarai liquido.
Nulla allora ti potrà trattenere o fermare.
Fai pace.

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